Barolo Chirlet "Simone Scaletta" - Vendemmia 2010

Amici del Gulliver, questa volta il vostro esploratore del gusto vi porta alla scoperta di una pietra migliare della nostra enologia italiana: il Barolo. In questo frangente, vi porto una delle tante frazioni che compongono la cittadina di Monteforte d'Alba e per la precisione in località Manzoni. Tra le vigne di questa terra riconosciuta a livello mondiale v'è una giovane vignaiolo che lavora con passione il terreno al fine d'esaltare le uve nebbiolo che danno origine a questa splendida creatura. Già alla prima mescita c'accorgiamo che ci troviamo ad un vino con una certa struttura e corpo.

 

 

Immediatamente i nostri occhi vengono colpiti da questo colore rosso rubino intenso con buoni riflessi granati che emergono nella loro vivacità quando incliniamo il bicchiere dei classici 45°.

Si presenta limpido e con una buona intensità cromatica confacente alla sua natura e con una buona consistenza. Alla rotazione del bicchiere si sono formati archetti di buona ampiezza che segnalano una buona alcolicità.

Il naso viene invaso da ques'aroma forte di sottobosco dove si distinguono nettamente le note di ciliegia e prugna.

Aroma persistente che coinvolge per più secondi il nostro apparato olfattivo trasmettendo eleganza.

Presenza di una finale speziato dato dall'invecchiamento in barriques.

Questo Barolo possiede una più che buona complessità aromatica.

 

 

Al palato si presenta abbastanza caldo e con quella giusta astringenza che provoca una non invadente salivazione.

La tannicità seppur presente è stata elegantemente lavorata grazie alla combinazione invecchiamento del legno piu imbottigliamento. Ci troviamo di fronte ad un vino maturo e con un suo corpo ben definito e strutturato.

 

 Questo vino è consigliabile per chi ama l'eleganza senza rinunciare al giusto apporto tannico.

Al prossimo bicchiere dal vostro Gulliver.